Sono
dieci i milioni di euro destinati al bando,
relativo all'Attività 1.1.2. dell'Asse I del POR FESR 2007-2013 sul "Sostegno
alla creazione dei Poli di Innovazione".
POLI
D’INNOVAZIONE:
la Commissione
Europea li definisce come raggruppamenti di
imprese indipendenti attive in un particolare settore o regione e
destinate a stimolare l'attività innovativa attraverso l'uso in comune di
installazioni, lo scambio di conoscenze ed esperienze, il trasferimento di
tecnologie, la messa in rete e la diffusione delle
informazioni.
Si
tratta, in concreto, di strutture permanenti, settoriali e localizzate, i cui
attori (pubblici e privati) si aggregano all'interno di filiere specifiche a
significativa vocazione
territoriale.
I
Poli dovranno aggregare un minimo di 40
imprese aventi almeno una sede operativa sul territorio regionale. Numero
che potrà essere ridotto a
15 in caso di domini con una ridotta presenza numerica
sul territorio regionale ma di significativa
importanza. Del Polo di Innovazione possono far parte
associazioni di categoria, Università o altre organizzazioni che operano
nel comparto.
In
coerenza con quanto stabilito dal POR FESR Abruzzo saranno prioritariamente ammessi a finanziamento le istanze
presentate nei domini:
-
Agroalimentare;
-
Automotive;
-
Elettronica/ICT.
Possono essere
presentate altresì candidature di Poli di innovazione
per domini, a livello regionale, più significativi in termini di PIL regionale e
di numero di imprese.
A titolo indicativo i domini di riferimento sono i
seguenti:
-
Energia;
-
Edilizia sostenibile;
-
Chimico - farmaceutico;
-
Servizi avanzati;
-
Tessile – Abbigliamento – Calzaturiero;
-
Turismo;
-
Mobili/Arredamento.
Gli aiuti per i
Poli di innovazione possono essere di due diverse
tipologie:
A)
aiuti all'investimento per la creazione, l'ampliamento dei
Poli;
B)
aiuti al funzionamento per l'animazione dei Poli.
Il contributo
concedibile può variare da un minimo pari ad euro 1.000.000 ad un massimo
pari ad euro 1.300.000,00.
L’investimento relativo
alla tipologia A) non può superare il 25% dell’investimento
complessivo.
A)
Gli aiuti all'investimento per la
creazione, l'ampliamento dei Poli di
innovazione sono concessi per investimenti in edifici, macchinari ed
impianti e, in particolare, per:
- impianti e edifici destinati
a sede, attività di ricerca, innovazione, formazione e trasferimento tecnologico
(infrastrutture di ricerca ad
accesso aperto quali laboratori, centri di prove, locali destinati alla
formazione e al centro di ricerca);
- attrezzature e strumentazioni
per le attività di ricerca, innovazione, formazione e trasferimento tecnologico;
- infrastrutture di rete a
banda larga.
B)
Gli aiuti al funzionamento per l'animazione dei Poli possono
essere concessi per:
B.1 marketing per attirare
nuove imprese nel Polo;
B.2 gestione delle
installazioni del Polo ad accesso aperto;
B.3 organizzazione di
programmi di trasferimento di conoscenze e competenze
tecnico-professionali, seminari e conferenze per facilitare la
condivisione delle conoscenze e il lavoro in rete tra i membri del Polo, con i
seguenti obiettivi prioritari:
- stimolare la domanda
di innovazione da parte delle imprese localizzate nel
territorio regionale, attraverso attività di animazione tecnologica e azioni
puntuali di individuazione delle necessità in termini di ricerca e innovazione
delle imprese;
- stimolare la
partecipazione da parte delle imprese associate a progetti e iniziative di
ricerca e sviluppo in ambito sia nazionale che
europeo.
Le domande
potranno essere presentate entro 30
ottobre alla Direzione Regionale Sviluppo Economico.
Se siete
interessati contattateci al più presto:
TELEFONO
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