FINALITA'
Il presente Bando finanziato
dall'AttivitA' I.2.1
del POR FESR Abruzzo 2007 - 2013, ha l'obiettivo
di sostenere - attraverso
aiuti de minimis - i progetti d'innovazione tecnologica, di
processo e organizzativa da parte di PMI localizzate nel territorio regionale.
BENEFICIARI DEGLI INTERVENTI
Possono beneficiare delle agevolazioni:
- 1. le piccole e le medie imprese, anche in forma
cooperativa. Le PMI possono presentare domande di finanziamento per le linee d'intervento
A o B.
- 2. le società consortili ,
costituite da PMI. Le società consortili possono presentare domande
di finanziamento solo per la linea d'intervento A.
- Sono tuttavia escluse le Imprese che - da certificato
camerale - ricadono nei seguenti settori:
a)pesca e acquacoltura; b) costruzione navale; c)
industria carboniera; d) siderurgia; e) fibre sintetiche;f) connesse alla produzione primaria
(agricoltura e allevamento).
LINEE DI INTERVENTO
Il presente Bando si articola in due linee di intervento:
Linea A): progetti organici di investimento, finalizzati ad introdurre rilevanti
innovazioni nel processo produttivo;
Linea B): progetti organici di investimento volti a promuovere l'eco -innovazione ed il miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro;
INVESTIMENTI PRODUTTIVI FINANZIABILI
Linea A: progetti organici
d' investimento, finalizzati ad introdurre rilevanti innovazioni nel processo produttivo
A. Innovazioni di processo o di prodotto ovvero
l'implementazione di un nuovo o significativo miglioramento
del metodo di produzione o di distribuzione, ottenuta attraverso cambiamenti significativi
di tecniche, attrezzature e/o software tendenti a diminuire il costo
unitario di produzione o distribuzione. L’innovazione può essere
finalizzata sia al processo produttivo già in atto nell'azienda
per renderlo più efficiente e competitivo, sia all'introduzione di
un nuovo processo per la produzione di nuovi prodotti;
in entrambi i casi, gli interventi non devono configurarsi come attività
di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale.
B. Innovazioni organizzative ovvero
l'implementazione di metodi che hanno lo scopo di aumentare le prestazioni dell'impresa
riducendone i costi di gestione, di organizzazione, e di transazione anche tramite lo
sviluppo e la realizzazione di tecniche derivanti da strumenti ICT, migliorando
la fruibilità e le condizioni dell'ambiente di lavoro (e quindi la
produttività) o riducendo i costi delle forniture.
C. Innovazioni di marketing ovvero
l'implementazione di nuove metodologie di marketing che comportano
significativi cambiamenti nella promozione dei
prodotti o nelle politiche di prezzo, con esclusione delle spese di
pubblicità.
Linea B): progetti organici
d'investimento volti a promuovere l'eco – innovazione ed
il miglioramento
della sicurezza nei luoghi di lavoro
- Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
- A. consulenza ambientale, nella fattispecie check-up
finalizzati all'analisi ambientale aziendale, al fine di analizzare
lo stato di fatto dellazienda e programmare interventi volti al
miglioramento =
span>ambientale di prodotti e servizi (di tipo strutturale e/o gestionale, comprese le
certificazioni ambientali - EMAS, ISO 14001 - e l'analisi di politica
integrata di prodotto - LCA, Ecoefficienza);
- B. investimenti volti
alla riduzione del consumo di risorse (acqua, materie prime ), sia a livello di
processo che di prodotto, nonchè al miglioramento della sostenibilità ambientale dei prodotti e servizi.
Gli interventi riguarderanno l'utilizzo delle migliori tecniche disponibili (MTD) relative
agli specifici ambiti di applicazione. In tale
tipologia possono essere ricompresi:
- investimenti tecnologici, infrastrutturali e gestionali sugli impianti, volti alla riduzione e/o riutilizzo
dei consumi di acqua e materie prime;
- investimenti volti
a modificare il ciclo produttivo al fine dell’utilizzo di materie primesecondarie;
- investimenti volti a
modificare il ciclo produttivo al fine dell’aumento del riciclo, riuso e reimpiego
dei materiali;
- C. interventi volti a
minimizzare gli impatti delle attività produttive (diminuzione della
quantità e pericolosità di emissioni/rifiuti), sia a livello
di processo che di prodotto. Gli interventi riguarderanno l'utilizzo delle
migliori tecniche disponibili (MTD) relative agli specifici ambiti di applicazione. In tale tipologia possono essere compresi:
- interventi tecnologici, infrastrutturali e gestionali sugli impianti (a monte del ciclo produttivo o
sul ciclo stesso) e sulle attuali strutture volti alla diminuzione degli
impatti sull'ambiente;
- modifiche al ciclo produttivo al fine
dell'utilizzo di materie prime che riducono gli impatti sull'ambiente;
- modifiche al ciclo produttivo al
fine della diminuzione della quantità e pericolosità dei rifiuti;
- interventi tecnologici ed infrastrutturali volti
alla diminuzione degli impatti sull'ambiente, a valle del ciclo produttivo
(es. sistemi di abbattimento delle emissioni in
aria,acqua e suolo).
D. Interventi volti a
favorire il miglioramento del monitoraggio e controllo delle performance
ambientali aziendali:
- installazione di dispositivi di controllo sullo
stato dell'ambiente (es. centraline di rilevamento della qualità dell'aria, monitoraggio in continuo di scarichi idrici, ecc), qualora ciò non costituisca mero adempimento di obblighi
di legge;
- sviluppo ed applicazione di
piani di monitoraggio ed autocontrollo delle performance ambientali aziendali;
- introduzione di Sistemi di Gestione Ambientale
certificati (EMAS, ISO 14001).
E. Interventi volti a favorire il miglioramento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro:
- interventi tecnologici e
infrastrutturali volti ad incrementare la sicurezza ed il comfort degli ambienti
di lavoro ed accessori (aerazione, illuminazione, ergonomia, ecc);
- introduzione di tecnologie,
macchinari, attrezzature, impianti che consentano di incrementare i livelli
di sicurezza esistenti (es. sostituzione di macchinari ed attrezzature non
conformi ai “Requisiti Essenziali di Sicurezza”);
- sostituzione di dispositivi di sicurezza obsoleti
con dispositivi piùaffidabili ed efficienti (es. barriere immateriali,
tappeti sensibili, dispositivi di interblocco);
- adozione di Sistemi di Gestione della sicurezza
e
della salute dei lavoratori in conformità a linee guida o standard emanati
da enti di normazione membri dell'ISO; tali sistemi dovranno essere
certificati (BS OSHAS 18001, ANSI Z10, ecc.) e verificati periodicamente da
un organismo di certificazione che opera in conformità ad ISO 17021
SPESE AMMISSIBILI
1) Sono ammesse a beneficiare dell'agevolazione
del presente Bando le spese sostenute successivamente
span> alla pubblicazione sul BURA dello stesso, che si sostanziano in:
Linea A): progetti organici di investimento, finalizzati ad introdurre rilevanti
innovazioni nel processo produttivo:
- acquisto di macchinari, attrezzature, impianti,
software e hardware esclusivamente dedicati al progetto di innovazione
con esclusione dei beni usati. Le spese concernenti l'acquisto
di software non possono essere superiori al 20% delle spese ammissibili;
- servizi di consulenza ed equipollenti utilizzati
esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto d'innovazione,
compresi i servizi di consulenza gestionale, di
assistenza tecnologica, servizi di trasferimento di tecnologie, consulenza
in materia di acquisizione, protezione e commercializzazione dei diritti di
proprietà intellettuale e di accordi di licenza, consulenza sul rispetto
delle norme. Tali servizi non devono essere continuativi o periodici, nè
essere connessi alle normali spese di funzionamento
dell'impresa. Inoltre, i servizi di consulenza dovranno necessariamente
essere acquisiti da fonti esterne. Tali spese non possono essere superiori
al 20% delle spese ammissibili;
- acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di
know-how.
Tali spese non possono essere superiori al 20% delle spese ammissibili;
- spesa relativa alla
perizia tecnica nella misura massima del 3% del costo totale ammissibile del progetto
e comunque non superiore a € 12.000,00.
Linea B): progetti organici di investimento volti a promuovere l'eco-innovazione
ed il miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro:
- acquisto di macchinari, attrezzature, impianti,
introduzione di nuovi e più affidabili dispositivi di sicurezza,
software
e hardware esclusivamente dedicati al progetto di investimento
con esclusione dei beni usati. Le spese concernenti l'acquisto
di software non possono essere superiori al 20% delle spese ammissibili;
- servizi di consulenza specialistica, anche per
larealizzazione di check up ambientali,
per il conseguimento di certificazioni, il trasferimento di conoscenze
tecniche, esclusivamente finalizzati agli obiettivi del progetto di investimento. Tali spese non possono essere superiori al 20%
delle spese ammissibili;
- opere edili e assimilabili, necessarie e funzionali
al raggiungimento degli obiettivi del progetto di investimento.
Tali spese non possono essere superiori al 10% delle spese ammissibili;
- acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di
know-how.
Tali spese non possono essere superiori al 20% delle spese ammissibili;
- spesa relativa alla
perizia tecnica nella misura massima del 3% del costo totale ammissibile del progetto
e comunque non superiore a € 12.000,00.
Per entrambe le linee e'
;
ammessa la locazione finanziaria (leasing) purchè
il contratto sia stipulato posteriormente alla pubblicazione del presente Bando
e il bene sia definitivamente riscattato entro il termine ultimo per la
conclusione del progetto
CONTRIBUTO PREVISTO
L'agevolazione è costituita da un
contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile.
La spesa minima ammissibile (IVA esclusa) è
pari a € 20.000,00 per entrambe le linee A) e B). Tale livello minimo
di spesa dovrà essere comunque rispettato anche
nel caso di eventuale riduzione o rimodulazione del progetto
d'investimento in sede di rendicontazione
.
Il contributo massimo richiesto in termini
percentuali non può essere superiore al 50% dei costi ammissibili del
progetto fino ad un massimo di € 200.000,00 nel rispetto della
regolamentazione comunitaria prevista per il regime de minimis (Regolamento
(CE) n. 1998/2006).
LA DOMANDA DEVE ESSERE INOLTRATA ENTRO E NON OLTRE IL 1
GIUGNO 2009
Se
siete interessati contattateci al più presto:
TELEFONO 085/4224330 – FAX 085/4293670 - E MAIL info@studiosafin.it