POR FESR 2014-2020, incentivi per la
riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti
Il Servizio
Competitività e Attrazione degli Investimenti ha pubblicato un avviso finalizzato ad incentivare la riduzione
dei consumi energetici e delle emissioni di gas, favorendo la produzione di
energia da fonti rinnovabili e dando priorit? alle tecnologie ad alta
efficienza.
Le due linee di finanziamento riguardano:
- efficientamento dei sistemi produttivi (Linea A)
- l?efficientamento delle strutture (Linea B).
Contributo economico è I
progetti di efficientamento finanziati non dovranno
essere inferiori a 25.000 euro e non potranno superare i 200.000, la dotazione
complessiva è di 8 mln di euro
Finalità Il bando
d'attuazione all'Asse IV Promozione di un'economia a basse emissioni di
carbonio del Programma Operativo Regionale dellAbruzzo Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale relativo al periodo 2014-2020, approvato dalla Commissione
Europea, sostenendo le PMI che, all'interno di unità operative ubicate nel
territorio regionale, realizzino interventi di efficientamento
energetico per l'autoconsumo finalizzati ad un uso più razionale delle
risorse. L'obiettivo dell'Avviso è di coniugare sostenibilità ambientale e
competitività, accompagnando le imprese nella direzione dell'industria
sostenibile in coerenza con la Carta di Pescara e, più in generale, con la Strategia
Europea 2020. L'Avviso finanzia, tra gli altri, l'utilizzo della metodologia
del Life Cycle Assessment
al fine di valutare gli impatti ambientali associati ai processi, ai prodotti e
alle attività delle imprese, identificando e quantificando i consumi di energia
e le emissioni nell'atmosfera in termini di carbon footprint.
A chi è rivolto ? Sono
destinatarie del finanziamento le micro, piccole e medie imprese (PMI) del
settore privato (Definizione Allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014), che
abbiano la sede operativa nella Regione Abruzzo, non abbiano ancora avviato i
progetti di efficientamento e rispettino tutti i
requisiti disposti dal bando nell?art.4.
Linee di Efficientamento finanziabili
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Elenco tipologie
finanziabili
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Linea A: Efficientamento dei sistemi produttivi
Art. 38 Reg.
651/2014
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Rifasamento
elettrico
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Modifiche del
sistema produttivo (ciclo, macchinari o componenti) con inter-venti specifici
di riduzione dei consumi elettrici
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Introduzione/sostituzione
di motori, pompe, inverter, compressori o gruppi frigoriferi secondo le
migliori tecnologie disponibili sul mercato
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Coibentazioni
compatibili con i processi produttivi
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Modifiche del
sistema produttivo (ciclo, macchinari o componenti) con inter-venti specifici
di riduzione dei consumi termici
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Recupero calore di
processo da forni, trasformatori, motori o da altre apparecchiature
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Sistemi di
ottimizzazione del ciclo vapore
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Linea B: Efficientamento delle strutture
Art. 38 Reg.
651/2014
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Isolamento
dell'involucro opaco dell'edificio: pareti laterali esterne/interne (es.
rivestimento a cappotto) o di quelle a contatto con zone non riscaldate, comprese
le coperture, ovvero di tutte le superfici opache disperdenti
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Sostituzione di
serramenti ed infissi e/o delle superfici vetrate
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Sostituzione di
impianti di riscaldamento/raffrescamento con impianti alimentati da caldaie a
gas a condensazione o con impianti alimentati da pompe di calore ad alta
efficienza
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Sostituzione di
scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore
solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel
sistema di riscaldamento dell'immobile
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Sistemi di building
automation e sistemi di controllo per l'illuminazione
e la climatizzazione interna mediante timer, sensori di luminosità, presenza,
movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti
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Sistemi di
climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio
dell'irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, sistemi
trasporto lu-ce naturale, etc.)
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Sono
esclusi gli interventi che eccedono l'autoconsumo e quelli obbligatori per le
imprese (ad es. prescrizioni derivati da leggi in materia ambientale, da
provvedimenti di autorizzazione etc.), o necessari a conformarsi a norme
dell'Unione già adottate anche se non ancora in vigore; sono altresì esclusi
gli interventi di installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di
energia elettrica per autoconsumo e gli impianti per la cogenerazione.
INTENSITa' DELL'AIUTO
Linee A) e B)
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Piccola Impresa
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Media impresa
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50%
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40%
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Maggiorazione del
5% zone assistite 107, par.3, lett. c del Trattato (cfr.
definizioni art. 2 dell'Avviso)
Art. 38, par. 6
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55%
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45%
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SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse le spese di cui al presente
articolo solo se sostenute e pagate successivamente alla data di presentazione
della domanda ed entro la data di conclusione del progetto
a)
spese relative
all'acquisto ed installazione di MACCHINARI, IMPIANTI, ATTREZZATURE,
COMPONENTI dei sistemi produttivi e/o delle strutture, SISTEMI, PROGRAMMI
INFORMATICI, nuovi di
fabbrica, ovvero mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal
suo rappresentante o rivenditore). Sono ricomprese in tale categoria anche gli
investimenti a maggior contenuto trasformativo, diretti alla sostenibilità
della produzione in termini di risparmio energetico nell?ambito della strategia
Industria 4.0 quali, a titolo esemplificativo, sistemi robotizzati
intelligenti, hardware e software per il telecontrollo energetico, soluzioni
per il monitoraggio dei consumi energetici, componenti e sistemi automatizzati
basati sull'Internet of Things (IoT) ai fini dello sviluppo sostenibile. In Componenti
rientrano anche le spese per fornitura, installazione e posa in opera
necessarie all?adeguamento energetico degli involucri edilizi di cui alla Linea
B dell?art. 6 del presente Avviso.
b)
spese per OPERE EDILI
ed impiantistiche strettamente
necessarie e inscindibilmente connesse alla realizzazione del Progetto di efficientamento energetico e ad esclusivo asservimento di
impianti/macchinari oggetto di finanziamento; tali spese non possono superare
il 20% del totale della spesa ammissibile.
c)
SPESE TECNICHE, purchèstrettamente legate al Progetto di efficientamento
e necessarie per la preparazione o esecuzione, relative a progettazione,
direzione lavori, regolare esecuzione dell'intervento, collaudo, sicurezza in
fase di progettazione e di esecuzione, sia per impianti sia per involucri
edilizi, eseguiti e fatturati da tecnico iscritto ad albo professionale o da
altro soggetto abilitato, fino ad un massimo di è 10.000,00 e comunque non
superiori al 7% dell'investimento ammissibile, con obbligo di produrre in sede
di rendicontazione tutti gli elaborati, vistati, se del caso, dalle autorità
competenti;
d)
SPESE PER STUDI ENERGETICI purchè strettamente legate al Progetto di efficientamento e necessarie per la preparazione o
esecuzione, quali:
d1. Attestato di Prestazione Energetica - APE ante operam
e post operam - da redigersi ai sensi
della normativa vigente. Le spese sono riconosciute nella misura massima
complessiva di è 2.000,00 con obbligo di produrre, in sede di rendicontazione,
l'Attestato di Prestazione Energetica;
d2. Audit energetico ante e post operam per
PMI, escluse quelle a forte consumo di energia3, eseguito in conformità alla
norma UNI CEI EN 16247 da soggetti certificati da Organismi accreditati da ACCREDIA
o da soggetti certificati quali Esperti in Gestione dell'Energia (EGE), ESCo e Auditor Energetici accreditati in base alle norme
UNI CEI applicabili, fino ad un massimo complessivo di è 5.000,00 con obbligo
di produrre in sede di rendicontazione l?audit energetico predisposto sulla
base delle linee guida e dei prospetti di calcolo dell'ENEA4;
3 Ai sensi dell'articolo 8, comma 3, del D. Lgs.
102/2014, le imprese a forte consumo di energia soggette all'obbligo di
diagnosi energetica sono le im-prese iscritte
nell'elenco annuale istituito presso la Cassa Conguaglio per il settore
elettrico ai sensi del decreto interministeriale 5 aprile 2013. L'impresa
energivora è esonerata dall'obbligo di esecuzione della diagnosi energetica nel
caso in cui adotti uno dei sistemi di gestione volontaria di cui all'articolo
8, comma 1, secondo periodo (EMAS, ISO 50001, EN ISO 14001), a condizione che
il suddetto sistema di gestione includa un audit energetico realizzato in
conformità con i criteri elencati all'allegato 2 al decreto legislativo
102/2014.
d3. Consulenza ante e post operam relativa
alla metodologia del Life Cycle Assessment, anche in combinazione con la Carbon Footprint, per la quantificazione delle emissioni di
CO2 e degli altri gas serra (espressa in CO2 equivalente) associate ai
processi, ai prodotti e alle attività aziendali. Le spese sono riconosciute
nella misura massima complessiva di è 5.000,00 con obbligo di produrre, in sede
di rendicontazione, autocertificazione corredata da relazione tecnica. Pag. 12
di 28 POR FESR Abruzzo 2014-2020 Asse IV Promozione di un'economia a
basse emissioni di carbonio? Azione 4.2.1
Le spese di cui alla presente lettera d) SPESE PER STUDI ENERGETICI devono
essere fatturate da soggetti esterni all?impresa e sono riconosciute nella
misura massima di ? 10.000,00; tali spese devo-no altres? riferirsi a studi
redatti da professionisti abilitati e/o societ?, esperti in materia
ambienta-le/energetica. L?ammissibilit? di tale categoria di spese ?
subordinata alla previsione e attuazione di un progetto di efficientamento
energetico.
e) PERIZIE TECNICHE GIURATE:
e1. di un tecnico abilitato iscritto ad un Ordine o
Collegio professionale competente per mate-ria, da produrre in sede di
rendicontazione, attestante la completa realizzazione dell'investimento,
l'attinenza e congruità delle spese sostenute. La perizia deve redigersi sulla
base dello schema che sarà reso disponibile dall'Amministrazione regionale
(Schema perizia tecnica giurata); la spesa è ammissibile nel limite massimo di
è 3.000,00;
e2. di un tecnico esterno all'impresa iscritto ad
albo/collegio professionale competente per materia o esperto in materia
ambientale/energetica, attestante il conseguimento degli obiettivi di efficientamento energetico post intervento su base annua,
da redigere sulla base dello schema che sar? reso disponibile
dall'Amministrazione regionale (Schema perizia tecnica giurata - obiettivi
energetici); la spesa è ammissibile nel limite massimo di è 2.000,00;
f) POLIZZA FIDEIUSSORIA ai fini
della richiesta dell'anticipazione di cui all?art. 16, punto 5.
SPESE NON AMMISSIBILI
Non sono ammesse a beneficiare dell?agevolazione le seguenti
spese:
a) fatturate o comunque
riferibili ad una data anteriore rispetto alla data di avvio del progetto;
b) fatturate/effettuate, pagate
e/o quietanzate successivamente alla data di conclusione del progetto
finanziato di cui al successivo art. 10;
c) relative ad investimenti
obbligatori o necessari per conseguire gli standard imposti dalla legge o da
provvedimenti equivalenti;
d) relative ad investimenti non
direttamente funzionali al raggiungimento delle finalità dell'Avviso (es.
eccedenti l'autoconsumo, relative a fonti energetiche rinnovabili, etc), ovvero non direttamente identificabili come legati
all'intervento di efficientamento energetico (es.
ampliamenti volumetrici);
e) riferiti ad investimenti (es.
di mera sostituzione) che non consentano di conseguire gli obiettivi del
presente Avviso (risparmio energetico; riduzione emissioni etc.);
f) relative a costi di esercizio
(quali, a titolo di esempio, combustibile e manutenzione ordinaria);
g) relative ad acquisizione di
impianti e/o di opere tramite contratti di locazione finanziaria;
h) sostenute per l?acquisto di
qualsivoglia veicolo/mezzo/macchina operatrice;
i) relative a interessi passivi,
concessioni ed oneri, inclusi gli oneri connessi a contratti di assistenza a
fronte dei beni oggetto del contributo;
j) relative a progetti realizzati in economia od oggetto di autofatturazione
CUMULABILITA'
Gli incentivi di cui al presente Avviso non sono cumulabili con
gli incentivi la cui normativa non prevede la cumulabilità con altre
sovvenzioni a fondo perduto quali, a titolo esemplificativo:
-
le
detrazioni fiscali per il risparmio energetico del patrimonio edilizio
esistente (c.d. Ecobo-nus) istituite con la Legge
n. 296/06 (Legge Finanziaria 2007) e poi prorogate di anno in anno da ultimo
fino al 31 dicembre 2016 con la Legge 208/2015 (legge di stabilità 2016);
-
gli
incentivi previsti dal D.M. del 28 dicembre 2012 (c.d. Conto Termico) che ha
dato attua-zione al regime di sostegno introdotto dal D. Lgs.
n. 28 del 3 marzo 2011 per gli interventi per l'incremento dell?efficienza
energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili;
- gli incentivi previsti dal D.M.
del 6 luglio 2012 e dal D.M. 23 giugno 2016 riguardanti la produzione di
energia elettrica da impianti a fonti rinnovabili, diversi dal fotovoltaico.
Gli incentivi di cui al presente Avviso sono cumulabili con
agevolazioni non qualificabili come aiuti di stato ai sensi dell'art. 107,
comma 1 del Trattato quali, ad esempio, i vantaggi fiscali derivanti dal super
ammortamento e dalliper
ammortamento
Modalità di partecipazione Le candidature devono essere inviate a partire dalle ore 10:00 del
11/01/2018, tassativamente, pena l'esclusione, attraverso l'utilizzo della
piattaforma telematica pre-sente all'indirizzo: http://app.regione.abruzzo.it/avvisipubblici/.
Scadenza ? Le domande potranno essere inoltrate fino alle ore
12.00 del 26/02/2018