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RIAPERTURA DEI TERMINI PIT PROVINCIA DI CHIETI 2011
EUROPA: 11 MLN DI EURO PER ATTRARRE NUOVE IMPRESE NEL CRATERE

RIAPERTURA DEI TERMINI PIT PROVINCIA DI CHIETI

 

Sono stati riaperti i termini per i bandi PIT della Provincia di Chieti  (Ambiti di Chieti, Lanciano e Vasto)

attivati nell’ambito del POR FESR 2007-2013 relativo all’ATTIVITA’ 1.2.1. “Sostegno a programmi di investimento delle PMI per progetti di innovazione tecnologica, di processo e della organizzazione dei servizi” – LINEA D’INTERVENTO 4.1 “Valorizzare le produzioni del territorio sostenendo progetti di innovazione tecnologica, di processo e di organizzazione” già pubblicati nell’ottobre 2011 poiché si sono conseguite economie derivanti da rinunce, revoche, decadenze o riduzioni delle agevolazioni concesse;

pertanto la dotazione finanziaria ammonta a € 584.500,0O (così ripartita: € 310.000,00 Ambito Chieti, € 178.000,00 Ambito Lanciano e € 96.500,00 Ambito Vasto).

 

La particolarità ai sensi del presente Avviso riguarda la data di inizio e di fine del progetto investimento:

·         INIZIO: NON antecedente al 29 ottobre 2011 (giorno successivo a quello di pubblicazione del Bando Pubblico i cui termini vengono riaperti);

·         CONCLUSIONE: in data NON successiva al 30 aprile 2015.

 

TERRITORI AMMESSI:

 

Ambito Chieti   Ari, Arielli, Bucchianico, Canosa Sannita, Casacanditella, Casalincontrada, Chieti, Crecchio, Fara Filiorum Petri, Filetto, Francavilla al Mare, Frisa, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Miglianico, Orsogna, Ortona, Pennapiedimonte, Poggiofiorito, Pretoro, Rapino, RipaTeatina, Roccamontepiano, San Giovanni Teatino, San Martino sulla Marrucina, Tollo, Torrevecchia Teatina, Vacri e Villamagna.

 

Ambito Lanciano  Altino, Atessa,Archi, Bomba, Borrello, Casoli, Castelfrentano, Civitaluparella, Civitella Messer Raimondo, Colledimacine, Colledimezzo, Fallo, Fara San Martino, Fossacesia, Gamberale, Gessopalena, Lama dei Peligni, Lanciano, Lettopalena, Montazzoli, Montebello sul Sangro, Monteferrante, Montelapiano, Montenerodomo, Mozzagrogna, Paglieta, Palena, Palombaro, Pennadomo, Perano, Pietraferrazzana, Pizzoferrato, Quadri, Rocca San Giovanni, Roccascalegna, Roio del Sangro, Rosello, San Vito Chietino, Santa Maria Imbaro, Sant'Eusanio del Sangro, Taranta Peligna, Torino di Sangro, Tornareccio, Torricella Peligna, Treglio, Villa Santa Maria.

 

Ambito Vasto         Carpineto Sinello, Carunchio, Casalanguida, Casalbordino, Castelguidone, Castiglione

                                Messer Marino, Celenza sul Trigno, Cupello, Dogliola, Fraine, Fresagrandinaria, Furci, Gissi, Guilmi, Lentella, Liscia, Monteodorisio, Palmoli, Pollutri, Roccaspinalveti, San Buono, San Giovanni Lipioni, San Salvo, Scerni, Schiavi d'Abruzzo, Torrebruna, Tufillo, Vasto, Villalfonsina.

 

BENEFICIARI:

 

§  PMI  anche in forma cooperativa la cui attività primaria corrisponde ai Codici Ateco 2007 di cui all’Allegato del Bando;

§  le società consortili, costituite da PMI, con le caratteristiche sopra riportate, le cui attività primarie delle società consorziate corrispondono ai codici ATECO 2007 di cui all’Allegato del Bando.

 

 

 

 

INVESTIMENTI PRODUTTIVI AMMISSIBILI:

A. Innovazioni di processo o di prodotto ovvero l'implementazione di un nuovo o significativo miglioramento del metodo di produzione o di distribuzione, ottenuta attraverso cambiamenti significativi di tecniche, attrezzature e/o software tendenti a diminuire il costo unitario di produzione o distribuzione. L’innovazione può essere finalizzata sia al processo produttivo già in atto nell’azienda per renderlo più efficiente e competitivo, sia all’introduzione di un nuovo processo per la produzione di nuovi prodotti; in entrambi i casi, gli interventi non devono configurarsi come attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale.

B. Innovazioni organizzative ovvero l’implementazione di metodi che hanno lo scopo di aumentare le prestazioni dell’impresa riducendone i costi di gestione, di organizzazione, e di transazione anche tramite lo sviluppo e la realizzazione di tecniche derivanti da strumenti ICT, migliorando la fruibilità e le condizioni dell’ambiente di lavoro (e quindi la produttività) o riducendo i costi delle forniture.

C. Innovazioni di marketing ovvero l’implementazione di nuove metodologie di marketing che comportano significativi cambiamenti nella promozione dei prodotti o nelle politiche di prezzo, con esclusione delle spese di pubblicità.

 

Sono esclusi gli investimenti meramente sostitutivi che non saranno riconducibili ad un progetto organico finalizzato ad introdurre innovazioni (di processo, di prodotto, di marketing) e quelli che non dimostrano un reale e concreto supporto del progetto alle attività turistiche.

 

 

FINANZIAMENTO:

 

L’agevolazione da un contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile.

La spesa minima ammissibile è pari ad € 20.000,00.

Il contributo massimo richiesto non può essere superiore al 50% dei costi ammissibili del progetto fino ad un massimo di € 50.000,00, nel rispetto della regolamentazione comunitaria prevista dal de minimis.

 

SPESE AMMISSIBILI :

 

§  acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, software e hardware esclusivamente dedicati al progetto di innovazione con esclusione dei beni usati. Le spese concernenti l’acquisto di software non possono essere superiori al 20% delle spese ammissibili;

§  servizi di consulenza ed equipollenti utilizzati esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto d’innovazione, compresi i servizi di consulenza gestionale, di assistenza tecnologica, servizi di trasferimento di tecnologie, consulenza in materia di acquisizione, protezione e commercializzazione dei diritti di proprietà intellettuale e di accordi di licenza, consulenza sul rispetto delle norme. Tali servizi non devono essere continuativi o periodici, né essere connessi alle normali spese di funzionamento dell’impresa. Inoltre, i servizi di consulenza dovranno necessariamente essere acquisiti da fonti esterne. Tali spese non possono essere superiori al 20% delle spese ammissibili;

§  acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di know-how. Tali spese non possono essere superiori al 20% delle spese ammissibili.

§  Spesa relativa alla perizia tecnica nella misura massima del 3% del costo totale ammissibile del progetto e comunque non superiore ad € 3.000,00.

 

TERMINI E SCADENZE: la data di scadenza per l’invio della domanda è il 20/03/2015

 

 


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