Bando Inail per progetti di innovazione
tecnologica
Il Bando ha l’obiettivo di
sostenere le piccole e micro imprese, comprese quelle individuali, operanti nei
settori dell’agricoltura, dell’edilizia, dell’estrazione e lavorazione dei
materiali lapidei, nella realizzazione di progetti di innovazione
tecnologica per gli impianti, le macchine e le attrezzature mirati al
miglioramento delle condizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di
lavoro.
Finanziamenti a
disposizione
Per il 2014 il bando Fipit mette a disposizione 30 milioni di euro ripartiti tra
i tre settori di attività: agricoltura,
edilizia e estrazione e lavorazione dei materiali lapidei
Lo stanziamento relativamente
alla Regione Abruzzo, è pari a complessivi € 853.680 di cui:
·
€ 423.422 per il finanziamento dei progetti di
cui all’Allegato 1-Settore Agricoltura;
·
€ 270.066 per il finanziamento dei progetti di
cui all’Allegato 2-Settore Edilizia;
·
€ 160.192 per il finanziamento dei progetti di
cui all’Allegato 3-Settore estrazione e lavorazione dei materiali lapidei.
Ammontare del
contributo per singola impresa
Il contributo, in conto capitale,
è erogato fino ad una misura massima corrispondente al 65 per cento dei costi
sostenuti e documentati per la realizzazione del progetto, al netto dell’Iva.
Il contributo massimo per
ciascuna impresa, nel rispetto del regime “de minimis”,
non può superare l’importo di 50.000,00 euro, mentre quello minimo ammissibile
è pari a 1.000,00 euro.
Requisiti dei soggetti richiedenti
a)
Settore
agricoltura:
Gli interventi
possono essere richiesti dalle aziende che hanno almeno un codice ATECO 2007,
principale o secondario, riferibile alle divisioni 01 o 02:
·
01 Coltivazioni agricole e produzione di
prodotti animali, caccia e servizi connessi,
·
02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali
oggetti beneficiari.
b)
Settore
edilizia:
Gli interventi
possono essere richiesti dalle aziende che hanno un codice ATECO 2007,
principale o secondario, riferibile ai gruppi sottoelencati:
·
41.2 Costruzione di edifici residenziali e non residenziali,
·
42.1 Costruzione di strade e ferrovie,
·
42.2 Costruzione di opere di pubblica utilità,
·
42.9 Costruzione di altre opere di ingegneria
civile,
·
43.1 Demolizione e preparazione del cantiere
edile,
·
43.2 Installazione di impianti elettrici,
idraulici ed altri lavori di costruzione e installazione,
·
43.3 Completamento e finitura di edifici,
·
43.9 Altri lavori specializzati di costruzione.
c)
Settore
Estrazione e lavorazione dei materiali lapidei:
Gli interventi
possono essere richiesti dalle aziende che hanno un codice ATECO 2007,
principale o secondario, riferibile alle divisioni 05, 07, 08 e al gruppo 23.7
vedi elenco sottostante:
·
05 Estrazione di carbone (esclusa torba),
·
07 Estrazione di minerali metalliferi,
·
08 Altre attività di estrazione di minerali da
cave e miniere,
·
23.7 Taglio, modellatura e finitura di pietre.
Spese ammissibili
Sono ammessi a contributo
unicamente i costi relativi all’acquisto/adeguamento di impianti, macchine o
attrezzature indicati negli Allegati 1, 2 e 3 del presente Bando.
a)
Settore
Agricoltura:
Il finanziamento è concesso per interventi di adeguamento di
n.1 trattore agricolo o forestale di proprietà
del soggetto richiedente;
b)
Settore
edilizia:
Il finanziamento
è concesso per l’acquisto delle sole macchine che ricadono nel campo di
applicazione del d.lgs. n.17 del 27 gennaio 2010 (decreto di recepimento della
Direttiva Macchine 2006/42/CE) e nella definizione di cui all’art. 2, lettera
a), punti da 1 a 4 del medesimo decreto;
c)
Settore
Estrazione e lavorazione dei materiali lapidei:
Il finanziamento
è concesso per l’acquisto
·
di macchine fisse o
mobili per aspirazione di polveri o per bagnatura/umidificazione;
·
di accessori di
sollevamento a ventosa alimentati elettricamente o ad aria compressa;
·
di macchine per l’estrazione di materiali
lapidei o per la lavorazione di blocchi, lastre o inerti, con contestuale
rottamazione di analoghe macchine non marcate CE.
Le spese ammesse a contributo
devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di
realizzazione alla data di pubblicazione del presente Bando.
Accesso ai
finanziamenti
La domanda di partecipazione
potrà essere compilata utilizzando l’apposita procedura informatica disponibile
sul portale internet dell’Inail nel periodo compreso
fra il 3 novembre e le ore 18.00 del 15 gennaio 2015.
Procedimento di
valutazione della domanda
Alle domande presentate si
applica la procedura di tipo valutativo a graduatoria; la Commissione valuta i
progetti presentati ai fini del miglioramento delle condizioni di salute e
sicurezza sul lavoro ed ammessi a partecipare, determina il punteggio secondo i
criteri di cui agli Allegati 1, 2 e 3 del Bando per la formazione delle
graduatorie e predispone le relative graduatorie.
In caso di domande con pari punteggio, la posizione finale
in graduatoria è determinata sulla base dei criteri di preferenza esplicitati
nel seguente ordine di priorità:
·
data di nascita del legale rappresentante
dell’impresa, privilegiando il soggetto più giovane,
·
minore fatturato risultante dall’ultimo bilancio
consolidato dell’impresa richiedente,
·
possesso del rating di legalità di cui al
Decreto MEF-MISE 20/2/2014 n. 57 per le imprese con fatturato superiore a 2
milioni di euro.