Pubblicata la circolare 8 aprile 2021, che fornisce indicazioni per la
corretta attuazione dell’intervento e fissa al 19 maggio 2021 la data di apertura dello sportello agevolativo.
La nuova disciplina dell’intervento troverà quindi applicazione alle
domande di agevolazione presentate a Invitalia a
decorrere dalla suddetta data.
Con la pubblicazione del provvedimento è, altresì, disposta la chiusura
dell’attuale sportello agevolativo di cui al decreto interministeriale 8 luglio
2015, n. 140.
Introduzione
alle novità
Il Decreto interministeriale Mise-Mef del
04.12.2020, pubblicato in GU il 27.01.2021, ha ridefinito la disciplina
attuativa della misura “Autoimprenditorialità” di cui al Titolo I, Capo 0I del D.Lgs. 185/2000, diretta a sostenere in tutto il territorio
nazionale la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o
totale partecipazione giovanile (under 36) o femminile (indipendentemente
dall’età) e viene introdotto il fondo perduto in combinazione con il rimborso
agevolato, nei limiti delle risorse disponibili.
Soggetti beneficiari
La misura, gestita da Invitalia, è
riservata:
Ø alle micro e piccole imprese costituite
in forma di società (comprese le cooperative)
Ø costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di
agevolazione,
Ø la cui compagine societaria è
composta, per oltre la metà dei soci e di quote di partecipazione, da
giovani tra 18 e 35 anni o da donne (di qualsiasi età).
Possono richiedere i finanziamenti anche le persone fisiche, a
condizione che costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale
ammissione alle agevolazioni.
Progetti agevolabili
Sono ammissibili alle agevolazioni (sotto forma di finanziamenti a tasso
zero) le iniziative che prevedono programmi di investimento - da
realizzare entro 24 mesi dalla data
di stipula del contratto di finanziamento su tutto il territorio nazionale-
relativi ai seguenti settori:
-
produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione
dei prodotti agricoli;
-
fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
-
commercio di beni e servizi;
-
turismo incluse le attività turistico-culturali finalizzate
alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e
paesaggistico, nonché al miglioramento dei servizi per la ricettività e
accoglienza;
I programmi di investimento agevolabili devono essere finalizzati:
·
alla realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o
allo sviluppo di attività esistenti per le imprese costituite da non più di 36
mesi;
·
alla realizzazione di nuove unità produttive ovvero al
consolidamento ed allo sviluppo di attività esistenti attraverso l’ampliamento
dell’attività, la diversificazione della produzione mediante prodotti nuovi
aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo per le imprese
costituite da più di 36 mesi.
I programmi di investimento devono:
·
prevedere spese ammissibili di importo massimo
Ø di 1,5 milioni di euro per le imprese
costitute da non più di 36 mesi,
Ø di 3 milioni di euro
per le imprese costitute da oltre 36 mesi;
·
essere avviati successivamente alla presentazione della
domanda di agevolazione ovvero dalla data di costituzione della società nel
caso in cui la domanda sia presentata da persone fisiche;
·
prevedere una durata non superiore a 24 mesi decorrenti dalla
data di sottoscrizione del contratto, prorogabile:
Ø di 6 mesi per le imprese costitute da
non più di 36 mesi
Ø di 12 mesi per le imprese costitute da
oltre 36 mesi.
Spese ammissibili
Sono agevolabili le spese di acquisto di beni materiali e immateriali e
servizi sostenute dopo la presentazione della domanda ovvero dalla data di
costituzione della società nel caso in cui la domanda sia presentata da persone
fisiche:
SPESE
AGEVOLABILI
|
% spesa
ammessa per tipologia per imprese costituite da meno di 36 mesi
|
% spesa
ammessa per tipologia per imprese costituite da oltre 36 mesi
|
Acquisto dell’immobile sede
dell’attività
limitatamente alle imprese operanti nel
settore del turismo
|
Non ammesso
|
40%
|
Opere
murarie e assimilate
|
30%
|
30%
|
Macchinari, impianti ed
attrezzature varie nuovi di fabbrica
|
100%
|
100%
|
Programmi informatici e servizi
per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)
|
100%
|
100%
|
Acquisto Brevetti o
licenze d’uso
|
100%
|
|
Consulenze
specialistiche
|
5%
|
|
|
|
|
Le domande di agevolazione devono essere presentate esclusivamente
online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia
a partire del 19 maggio 2021
Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni assumono la forma di finanziamento agevolato, a un tasso
pari a zero, integrabile con un contributo a fondo perduto, nei limiti indicati
di seguito (variano in base alla
costituzione dell’impresa cioè minore o maggiore di 36 mesi – ma non oltre i 60
mesi).
Il contributo a fondo perduto è concesso nei limiti delle risorse
disponibili;
in caso di esaurimento delle predette risorse, le
agevolazioni sono concesse dal soggetto gestore nella sola forma di
finanziamento agevolato.
L'erogazione delle agevolazioni avviene, su richiesta dell'impresa
beneficiaria, in non più di 5 stati di avanzamento lavori di importo non
inferiore al 10 per cento dei costi ammessi.
Per i programmi di investimento messi in atto da imprese costituite da non
più di 36 mesi, l'impresa beneficiaria può richiedere altresì la proporzionale erogazione
delle agevolazioni commisurate ai costi iniziali di gestione riconosciuti come ammissibili
nell'ambito del contratto di finanziamento.
L'erogazione dell'ultimo SAL è effettuata a seguito di un accertamento
presso l'unità produttiva da parte del soggetto gestore, volto a verificare
l'avvenuta realizzazione del programma di investimento nonché l'organicità e
funzionalità del medesimo.
A- Sostegno alle imprese
costituite da non più di 36 mesi:
Spese ammissibili di importo non superiore a euro 1.500.000,00 al netto di
IVA
Agevolazioni concedibili:
finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata
massima di dieci anni,
e di contributo a fondo perduto, per un importo
complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile, fermo restando che il
contributo a fondo perduto può essere
concesso nei limiti del 20% delle sole spese per:
·
macchinari, impianti ed attrezzature
·
programmi informatici e servizi per le tecnologie
dell'informazione e della comunicazione (TIC),
·
acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d'uso;
Possono anche
chiedere un contributo ulteriore, fino al 20% delle spese di
investimento, per l’acquisto di materie prime e servizi
necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa.
B- Sostegno alle imprese
costituite da oltre 36 mesi:
Spese ammissibili
di importo non superiore a euro 3.000.000,00 al netto di IVA
Agevolazioni concedibili:
finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata
massima di dieci anni,
e di contributo a fondo perduto, per un importo
complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile, fermo restando che il
contributo a fondo perduto può essere
concesso nei limiti del 15% delle sole spese per:
·
macchinari, impianti ed attrezzature
·
programmi informatici, brevetti, licenze e marchi e commisurati
alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa.