CCIAA Teramo, agevolazioni alle imprese per l’accesso al credito
La CCIAA di Teramo agevola l’accesso al credito delle
imprese tramite l'abbattimento dei
tassi di interesse su prestiti concessi dalle banche aderenti
l'iniziativa. Possono presentare richiesta per ottenere i contributi le microimprese, le piccole e medie imprese e
loro consorzi con sede legale ed operativa nella provincia di Teramo.
Sono agevolabili le operazioni di
finanziamento effettuate, anche tramite organismi di garanzia fidi operanti in
provincia di Teramo, e relative ad investimenti
per interventi diretti a:
- Adeguamento dei locali e degli impianti alla legge
n. 3/2003, c.d. tutela della salute dei non fumatori;
- Innovazioni tecnologiche e di prodotto;
- Acquisto di macchine, automezzi, e attrezzature
nuove o usate;
- Adeguamento degli impianti a nuove tecnologie ai
fini competitivi;
- Acquisto di ausili, attrezzature ed arredi
personalizzati che permettano di risolvere le esigenze di
accessibilità e di fruibilità di soggetti portatori di bisogni
speciali, nonché macchinari, impianti ed attrezzature necessarie a
migliorare le prestazioni ambientali delle strutture;
- Adeguamento alle leggi sulla sicurezza sui luoghi
di lavoro e sugli impianti elettrici;
- Realizzazione di dispositivi antinquinamento
previsti dalla vigenti disposizioni;
- Introduzione di sistemi di certificazione di
qualità aziendale e di prodotto, e sistemi di qualità
aziendale;
- Acquisto, costruzione, ampliamento, recupero,
ristrutturazione di laboratori e negozi specificamente destinati
all’attività produttiva;
- Acquisto di materie prime e scorte;
- Consolidamento di passività a breve, medio e
lungo termine;
- Ripiano delle passività nei confronti di
Enti previdenziali ed Erario;
- Avvio di nuove imprese costituite nel periodo
1° gennaio 2012 – 31 ottobre 2012.
-
L’ammontare del prestito assistito da contributo, per
ogni singola azienda, non può essere superiore a € 50.000 di cui
€ 25.000 per scorte. Per quanto attiene il consolidamento delle passività, le imprese possono
presentare più istanze con diversi istituti di credito, in base
all’esposizione residua che hanno con gli stessi, nel limite complessivo
dei 50.000 euro. Per l’avvio
di nuove imprese, l’ammontare del prestito non potrà essere
superiore ad Euro 15.000, per le operazioni che riguardano lo start up.
La durata del prestito non può essere superiore a 84
mesi.
Il contributo consiste nell’abbattimento,
nella misura di 3 punti, del tasso di interesse relativo al
finanziamento accordato dall’Istituto di credito.
Per fruire dei benefici le imprese devono presentare domanda a partire dal 18 luglio
2012.
Se siete interessati contattateci al
più presto: TELEFONO 085/4224330 – FAX 085/4293670 – E
– MAIL info@studiosafin.it