PREVENZIONE: DALL’INAIL INCENTIVI
ALLE IMPRESE PER 205 MILIONI
Lo scorso 27 dicembre 2011 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando INAIL a favore di tutte le imprese
italiane interessate alla realizzazione di interventi in materia di
prevenzione.
Fino al 7 marzo sarà possibile presentare la richiesta,
sul portale dell'Istituto, per l'assegnazione dei finanziamenti mediante
procedura valutativa a sportello (ai sensi del decreto legislativo n.123/98 e
delle successive modifiche e integrazioni). Dopo il 14 marzo sarà resa
nota la data per l'invio-telematico.
Nel 2010 l'Istituto
aveva destinato 60 milioni di euro alle imprese per la prevenzione, ma per
il 2011 sono a disposizione complessivamente 205 milioni di euro,
ripartiti in budget regionali (la ripartizione delle risorse tiene conto del
numero degli addetti e della gravità degli infortuni sul territorio).
Nel complesso l'intervento, nel quadriennio 2011/2014, vedrà l'INAIL
mettere a disposizione la cifra complessiva di circa 850 milioni.
Le aziende interessate e la copertura del contributo.
Per quanto riguarda i contenuti del bando, il contributo dell'INAIL copre il
50% delle spese ammesse in relazione a ciascun progetto presentato dalle
aziende, è in conto capitale e non può superare i 100mila euro.
Il bando è rivolto a tutte le imprese - anche a quelle individuali -
purché abbiano sede in Italia e siano iscritte alla Camera di commercio.
Le imprese possono presentare un solo progetto, di un solo tipo, per una sola
unità produttiva. Si possono presentare solo progetti di investimento o
di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
La procedura per presentare la domanda. Le
imprese possono operare on-line -
cliccando sul portale dell'INAIL, nell'area "punto cliente" - a
partire dal 28 dicembre 2011 fino al 7 marzo 2012. La procedura consente di
valutare i propri requisiti, di inserire il proprio progetto e le informazioni
richieste, di salvare la domanda e di ricevere, infine, il codice
identificativo che permetterà l'invio telematico alla data stabilita.
Quest'ultima sarà pubblicata sul sito dell'INAIL a partire dal 14 marzo
2012.
I criteri per l'assegnazione dei contributi.
Per quanto riguarda i criteri relativi all'assegnazione degli stanziamenti, le
domande trasmesse con l'invio telematico saranno registrate nell'ordine
cronologico di arrivo al sistema informatico INAIL. L'elenco cronologico per
ciascuna regione (e provincia autonoma) sarà pubblicato successivamente
sul portale dell'Istituto. Saranno ammesse alle fasi di conferma e di verifica
dei requisiti le domande collocate nell'elenco cronologico fino alla copertura
delle risorse disponibili.
Cosa fare se la domanda è ammessa.
Successivamente, entro 30 giorni, le imprese ammesse dovranno confermare le domande salvate online, inoltrando via Pec (posta
elettronica certificata) anche i documenti relativi al progetto e al possesso
dei requisiti dichiarati. Se questo non avviene, l'impresa non sarà
ammessa. La documentazione che non è possibile inviare via Pec
dovrà essere consegnata a mano - o spedita per posta - nello stesso
termine di 30 giorni alla sede regionale INAIL di competenza.
Le verifiche finali e le modalità di erogazione.
La domanda e la documentazione trasmessa saranno, infine, esaminate dagli
uffici tecnici e amministrativi dell'INAIL per la verifica del progetto e del
possesso dei requisiti dichiarati. Saranno ammesse al finanziamento soltanto le
domande con esito positivo. Il contributo sarà erogato dopo la
realizzazione del progetto, ma è possibile chiedere un'anticipazione per
le domande superiori a 30mila euro.
Nel 2010 finanziati con 60 milioni 1.086 progetti, il 98% di pmi. Il 2 gennaio 2011 - in occasione dell'assegnazione
della prima tranche di stanziamenti - i 60 milioni di euro allora a
disposizione vennero esauriti nel giro di un'ora. Al termine delle
verifiche, risultarono finanziati 1.086 progetti, il 98% dei
quali relativi a progetti di prevenzione realizzati da parte di piccole
e medie imprese. Il 74% dei progetti ha interessato investimenti in sicurezza.
Per quanto riguarda la tipologia di progetti ammessi, quasi tre quarti (74%)
sono stati relativi a investimenti (in particolare, per l'acquisto di attrezzature),
il 20% all'adozione di modelli organizzativi responsabili e un restante 6% alla
formazione. A presentare la richiesta di finanziamento sono state soprattutto
le aziende manifatturiere (600 domande, il 41,7% del totale) e le aziende del settore costruzioni (295
domande, pari al 20,5% ), ma una significativa presenza è stata
riscontrata anche da imprese operanti nell'agricoltura, nella silvicoltura e
nella pesca (133 domande, 9,2%).
Riassumendo, saranno finanziati i progetti:
· Per
piani di investimento;
· per
l’adozione di modelli organizzativi;
· per
modelli di responsabilità sociale (volontà di gestire
efficacemente le problematiche d’impatto sociale ed etico
all’interno dell’impresa e nelle zone di attività).
Il contributo concesso:
·
È in conto capitale;
·
corrisponde al 50% dei costi sostenuti per la realizzazione del progetto
presentato;
·
è compreso tra un minimo di 5.000 euro (solo per i progetti di
investimento) e un massimo di 100.000 euro (il limite minimo di spesa non
è previsto per le imprese fino a 50 lavoratori). Per i progetti che
comportano contributi superiori a € 30.000 è possibile richiedere
un’anticipazione del 50%;
·
viene erogato alle imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di
commercio industria, artigianato e agricoltura.
Si può presentare domanda dalle ore 12.00 del
28 dicembre 2011 alle ore 18.00 del 7 marzo 2012.